Assenza di gara europea per l’esecuzione dei lavori di scavo del tunnel geognostico della Maddalena di Chiomonte

Con decisione C(2008)7733 del 5 dicembre 2008 la Commissione ha previsto, nel quadro del nuovo collegamento ferroviario ad alta velocità Torino-Lione, la concessione di un contributo finanziario europeo a favore della realizzazione del tunnel geognostico della Maddalena di Chiomonte, progetto approvato dalle autorità italiane con Delibera CIPE del novembre 2010.

I lavori previsti, del valore di € 143 milioni, sono stati affidati al consorzio di imprese Venaus scarl.

Tuttavia, non risulta essere mai stata indetta alcuna gara d’appalto in merito.

La società committente TELT avrebbe infatti provveduto a confermare l’esecuzione del progetto grazie a una passata attribuzione di un appalto del 2005, per una gara indetta nel 2004 relativa a un progetto dell’importo di € 84 milioni, di molto inferiore a quello dei lavori in corso.

Quanto descritto contrasta con la decisione summenzionata della stessa Commissione, che richiede espressamente il rispetto della normativa comunitaria sugli appalti per la realizzazione delle attività finanziate con fondi europei.

Alla luce di quanto precede, può la Commissione far sapere:

per quale motivo la società consortile Venaus scarl è risultata responsabile dei lavori, vista l’assenza di gara d’appalto;
le ragioni per cui la TELT abbia potuto esibire e utilizzare una passata attribuzione di un appalto del 2005 per una gara indetta nel 2004;
quali azioni concrete intende intraprendere al riguardo per far luce sulla questione?

Interrogazione con richiesta di risposta scritta alla Commissione
Marco Valli (EFDD) , Daniela Aiuto (EFDD) , Tiziana Beghin (EFDD) , Eleonora Evi (EFDD)

da http://www.europarl.europa.eu/sides/getDoc.do?type=WQ&reference=E-2016-008518&format=XML&language=IT