ASL TO3: screening cardio-vascolare e prevenzione

Partecipazione al progetto di prevenzione delle malattie cardio-vascolari da parte dell'ASL TO3, 15 i comuni interessati.

di Leonardo Capella

Dall’inizio di maggio l’ASL TO3 ha deciso di partecipare al Programma di valutazione attiva (Screening) del rischio cardiovascolare e di prevenzione delle malattie cardiovascolari  nei soggetti cinquantenni  (nati nel 1964).

Secondo il Dr Enrico Procopio, responsabile del progetto, “Il Programma di valutazione attiva (Screening) del rischio cardiovascolare e di prevenzione delle malattie cardiovascolari nei soggetti cinquantenni rappresenta un’opportunità nel campo della prevenzione perché propone, accanto all’analisi del rischio cardiovascolare, una valutazione degli stili di vita e dei valori glicemici, colesterolemici e pressori ai fini di indirizzare soggetti selezionati a percorsi di prevenzione e diagnostico-terapeutici appropriati. Tale coorte di età, che da precedenti esperienze risulta essere per il 70% bisognosa di interventi preventivi, è stata individuata in quanto rappresenta un momento particolare della vita in cui si riscontra maggior sensibilità e disponibilità al cambiamento.” 

Ogni anno in Europa le Malattie Cardio-Vascolari determinano la morte di 4 milioni di persone e rappresentano la principale causa di morte nei soggetti con un’età inferiore ai 65 anni nella maggior parte dei Paesi Europei.

Secondo i dati ISTAT, in Italia,   il numero dei decessi  risulta annualmente pari a quasi 600.000 casi; l’analisi della mortalità per cause conferma che le malattie del sistema circolatorio sono la prima causa di morte con 225.000 decessi (38,2%), seguite dai tumori con 76.000 decessi (25,2%).

Un analisi approfondita sulla percezione del rischio da parte della popolazione evidenzia come nella popolazione vi sia una bassa percezione collettiva del rischio di malattia cardiovascolare e una scarsa informazione sui fattori predisponenti.
                                                                                                                                     
Il Dr. Flavio Boraso, neo Direttore Generale dell’ASL TO3, sottolinea come  “i dati riportati evidenziano con chiarezza la necessità di organizzare programmi di screening di prevenzione cardiovascolare in forma attiva“, aggiungendo che  “ in tal senso dopo la sperimentazione che viene  attivata ora  nei primi 15 comuni, valuteremo la possibilità di estendere il progetto ai cinquantenni residenti in tutta l’ASL TO3”.  Il Direttore aggiunge che “mai come oggi infatti l’attenzione va spostata dalla cura alla prevenzione dei fenomeni; e ciò è tanto più valido dal momento in cui gli interventi hanno un’efficacia ormai verificata, come nel caso dell’effetto positivo di un miglioramento degli stili di vita sull’incidenza di malattie cardiovascolari”.

Questa iniziativa consiste dunque in uno screening  gratuito a cui vengono sottoposti  tutti i soggetti cinquantenni, residenti nell’area di riferimento, dopo essere stati invitati con lettera a domicilio. In questa  sua prima fase sperimentale, l’iniziativa si rivolge ai  cinquantenni residenti in 15 comuni, presi come campione, appartenenti al Distretto di Susa in particolare ai residenti nei comuni di  Almese, Avigliana, Borgone Susa, Buttigliera Alta, Caprie, Caselette, Chiusa di San Michele, Condove, Rubiana, San Didero, Sant’Ambrogio di Torino, Sant’Antonino di Susa, Vaie, Villardora e Villar Focchiardo. 

La valutazione del rischio individuale prevista dallo screening verrà effettuata negli ambulatori del CAP- Centro di Assistenza Primaria  di AVIGLIANA  ( via S. Agostino n. 5 Tel. 011 9325233)  il venerdì pomeriggio e il sabato mattina, fino a marzo 2016.

Effettuata la valutazione del rischio individuale, i cittadini saranno quindi informati, attraverso counselling specifico, sulle corrette abitudini alimentari e stili di vita e sulle iniziative volte a favorire l’attività motoria e, nel caso di riscontro di ipertensione o valori alterati di glicemia o colesterolemia, saranno invitati a rivolgersi al proprio Medico di Famiglia  per  gli approfondimenti necessari.

L.C. 15-05-2015